Ha fatto guadagnare ai suoi creatori più di un milione di dollari per mezzo di falsi annunci pubblicitari.
Parliamo di CopyCat, il nuovo malware che prende di mira i dispositivi Android e che, pur essendo in circolazione da ben tre anni, è stato portato alla luce soltanto pochi giorni fa da un gruppo internazionale di ricercatori in campo informatico.
Capace di mascherarsi dietro l’apparenza di una regolare app Google Play, il software malevolo sfrutta cinque vulnerabilità della versione 5.0 di Android e, da qui, procede alla modifica in tempo reale delle diverse applicazioni operative nel device.
Nel target di CopyCat, in particolare, c’è il codice delle pubblicità: l’oS, una volta alterato, mostra in evidenza all’utente i falsi annunci creati appositamente dai cybercriminali, sostituendoli a quelli ufficiali sviluppati da e per conto di Google.
Allo stato attuale, risultano colpiti in maggioranza da CopyCat gli utenti asiatici. D’altra parte, non bisogna trascurare i dati relativi alle 250.000 infezioni registrate negli Stati Uniti e le 381.000 avvenute in Canada.
Google ha comunicato che provvederà a proteggere dal malware anche le versioni meno aggiornate del suo sistema operativo.