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Pokemon Go. Altra minaccia.

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Pokemon Go.

Pokemon Go. Altra minaccia.

Pokemon Go è stato un gioco per smartphone che ha riscosso grande successo, semplice da praticare ha attirato l’attenzione di adulti e bambini. Chiunque poteva accedere a Pokemon Go utilizzando le credenziali di accesso fi Facebook o Google. Per molti genitori questa modalità di accesso ha destato grande preoccupazione.

Pokemon Go. Tutto o nulla.

Fornendo le credenziali di Google o Facebook a Pokémon Go, gli sviluppatori del gioco hanno anche accesso a questi account social. Senza alcun modo di limitare l’accesso, possono vedere tutto su quell’account e condividere queste informazioni con chiunque. Per un bambino questo non è auspicabile ma fino ad ora non era possibile controllare la condivisione dei dati.

Per affrontare questo problema, è stata creata la piattaforma “Niantic Kids”. Costruita con il supporto degli esperti certificati ESRB sulla privacy, la piattaforma promette di aiutare i genitori a proteggere i propri figli senza compromettere il gioco.

Niantic Kids, è pienamente conforme a una serie di leggi internazionali sulla privacy, tra cui GDPR in Europa e la legge sulla protezione della privacy online dei bambini negli Stati Uniti. Registrandosi su questa piattaforma, i genitori saranno in grado di limitare la quantità di informazioni condivise con Pokémon Go e di proteggere meglio la privacy dei loro figli.

Pokemon Go. Una lezione sulla sicurezza degli smartphone.

La realtà è che Pokémon Go non è l’unica app che raccoglie dati sensibili dallo smartphone di tuo figlio. Molte app e giochi “gratuiti” permettono di raccogliere e condividere informazioni dal telefono con inserzionisti, aggregatori di dati e altri partner.

Le impostazioni predefinite sulla maggior parte delle app consentono la condivisione. Il parental control non è quasi mai abilitato di default. Anche in Panda Dome il parental control va abilitato manualmente. È fondamentale verificare tutte le app installate sul telefono di tuo figlio e abilitare questo controllo.

Non sono solo le app che bisogna controllare. IOS di Apple (installato su iPhone e iPad) ha un numero di impostazioni di privacy aggiuntive per dare ai genitori un maggiore controllo sui dispositivi. I dispositivi Android invece hanno controlli simili che devono essere abilitati.

Pokemon Go. Safety child su tutti i dispositivi.

Per proteggere adeguatamente i tuoi figli è necessario abilitare il parental control su tutti i loro dispositivi. Quindi, se hanno accesso a un laptop o computer desktop, è necessario cercare modi per proteggere la loro privacy e limitare l’accesso a contenuti per adulti o illegali. Mac OS e Windows sono dotati di un parental control “standard”. Questi strumenti tendono però ad essere limitati.

Consigliamo di installare Panda Dome, semplifica il blocco dei siti Web indesiderati e consente di vedere come viene utilizzato il computer. Questi report forniscono indizi sul comportamento online del bambino e l’opportunità per discutere su come utilizzare Internet in modo sicuro. Il parental control non impedisce il divertimento ma lo rende più sicuro!

Se ti interessa avere maggiori informazioni sui prodotti Panda Security, consulta il nostro sito web: http://www.bludis.it/panda/

Se invece vuoi avere maggiori informazioni di carattere tecnico o commerciale puoi contattare direttamente gli specialisti Bludis sulla sicurezza. Chiama lo 0643230077 o invia una e-mail a sales@bludis.it

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