Le informazioni su 50 milioni di account di Evernote, la piattaforma di archiviazione digitale in the cloud, sono state messe a rischio. In una dichiarazione sul sito web della società californiana, l’azienda ha annunciato che il suo team di sicurezza ha scoperto e bloccato “attività sospette sulla [loro] di rete che sembrano essere state un tentativo coordinato di accedere alle aree protette del servizio Evernote”, specificando che non esiste alcuna prova che dettagli su pagamenti e contenuti archiviati siano stati violati, modificati o persi. Come da avviso ufficiale “le ricerche hanno dimostrato, tuttavia che l’individuo/gli individui responsabile/i è/sono stato/i in grado di accedere alle informazioni sugli utenti Evernote, che includono gli username, gli indirizzi e-mail associati agli account Evernote e le password criptate. Sebbene si sia verificato un accesso a queste informazioni sulle password, ti precisiamo che tutte le password memorizzate da Evernote sono protette da crittografia unidirezionale”
Evernote è una piattaforma che agisce come organizer personale online nella quale gli utenti possono salvare dati come appunti, video, immagini, pagine web. Per un eccesso di precauzione i responsabili della sicurezza hanno chiesto agli utenti di cambiare le proprie password tra le credenziali di accesso al sistema.
Purtroppo tutto questo accade a pochi mesi dal lancio della versione Business, disponibile dai primi di febbraio anche per l’Unione Europea e pensata per rispondere alle esigenze delle PMI e a piccoli gruppi di lavoro all’interno di grandi organizzazioni.