Dopo il clamoroso annuncio di Vault 7, il dossier segreto reso pubblico da Wikileaks all’interno del quale sarebbero contenute miriadi di informazioni relative alle procedure di spionaggio messe in atto dalla Cia per controllare i cittadini attraverso l’Internet delle Cose, arrivano i dettagli.
Da qualche ora i file del dossier sono in Rete.
Nello specifico, si tratta di dodici documenti, che testimoniano di come i cyber esperti della Cia riescono a violare finanche il sistema operativo più protetto, iOS, per mezzo di un vero e proprio manuale di istruzioni sulle tecniche da adottare per aggirare gli schermi del firewall.
A colpire, infatti, sarebbero “creazioni” come Sonic Screwdriver, il cacciavite sonico, ovvero un software malevolo installabile su un adattatore molto comune e che consente, al momento dell’avvio del computer preso di mira dall’Agenzia, di bypassare la password che protegge l’integrità del PC e di farlo partire da un’unità esterna tra cui chiavetta Usb, Dvd o CD.
Oppure, rispetto all’universo della Mela, un malware dedicato espressamente a mettere fuori uso Apple Thunderbolt to Ethernet, il dispositivo che consente di collegare il PC via cavo alla rete domestica o aziendale.