Potreste pensare di trovarvi catapultati in un film fantascientifico e non credere ai vostri occhi, ma gli addetti ai lavori di Motorola ci credono, eccome. Anzi, ci stanno già lavorando. A cosa? Allo sviluppo delle password del futuro per l’autenticazione a servizi o dispositivi : piccole pillole da ingerire o tatuaggi da applicare sul corpo di dimensioni davvero minime. Se …