Ancora una volta Google Chrome, ancora una volta le piattaforme per la visione dei film online. Non smette di tenere banco la vicenda legata alla trasmissione dei malware attraverso i più famosi siti per lo streaming e il download dei contenuti multimediali: in questo caso la minaccia prende il nome di Submelius e utilizza uno dei browser più diffusi al mondo per indirizzare i Pc degli utenti verso estensioni di Chrome dannose.
Submelius, secondo il team internazionale di ricerca che lo ha da poco scoperto, è attivo dallo scorso mese di aprile e si è manifestato dapprima nei Paesi dell’America Latina, per poi propagarsi all’Europa colpendo in maniera particolarmente insistita Spagna e Italia. Colpa dell’inesperienza degli internauti locali? Può essere. Fatto sta che allo stato attuale risulta “toccato” il 45% degli utenti di Chrome.
Nel dettaglio, hanno spiegato i tecnici di It security, il malware si presenta attraverso il classico banner che annuncia la presenza di un virus nel computer; una volta cliccato, lo stesso banner costringe l’internauta a inoltrarsi in una serie di reindirizzamenti fino a che a quest’ultimo non rimane altra scelta che cliccare “Accetta” alla richiesta di installazione di un’estensione di Chrome. Che però contiene codici dannosi vettori di malware, pishing e altri contenuti malevoli.
Qualora chi legge fosse rimasto vittima di Submelius, la via più rapida per eliminarlo consiste nella rimozione immediata di tutte le estensioni sospette di Google Chrome.