Bithumb.com, il quarto sito al mondo per utilizzo dedicato al trading online delle criptovalute, è stato hackerato.
Addio, dunque, a quella che fino a poco tempo fa era considerata una delle poche isole felici superstiti della sicurezza informatica: anche i bitcoin sono nel mirino del cybercrimine.
A riferire la notizia è stata l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap News, che ha specificato come, a seguito del furto del laptop di un dipendente della piattaforma, una vasta quantità di dati personali degli utenti iscritti è stata trafugata.
Nel dettaglio, mancano all’appello i dati sensibili di circa 31.800 iscritti; i danni economici causati non sono esorbitanti ma non mancano eccezioni, come il caso dello sfortunato trader cui sono stati rubati bitcoin per un ammontare corrispondente di circa un milione di euro.
Già allertate le autorità. In particolare, sono al lavoro la Korean Internet&Security Agency e la Korea Communication Commission, istituti preposti alle gestione nazionale della Rete e, purtroppo, alla censura di alcuni contenuti.
Del resto, nessun gruppo criminale ha ancora rivendicato l’attacco, perciò gli autori sono ignoti. Verosimile un nuovo caso ransomware.