L’Italia è uno dei paesi più colpiti dalle e-mail spazzatura con una crescita del fenomeno che passa dal 9,4% al 14,4% nel febbraio scorso. Questo dato emerge dall’analisi di Kaspersky Lab che ha rilevato un’intensificazione delle attività nell’ultimo periodo. Gli Stati Uniti detengono lo scettro, mentre la Cina si attesta al secondo posto della classifica anche se lo spam circolante si è …