Sicurezza differenziale.
È la giusta definizione per descrivere la nuova tecnologia Unified Update Platform che Microsoft implementerà a breve per la gestione rinnovata delle patch periodiche sulla piattaforma Windows.
Nucleo fondante della modalità di delivery prossima ventura è che l’installazione degli aggiornamenti di security avverrà soltanto per i componenti che di fatto necessitano di un intervento, e non più a partire dal download di un intero pacchetto di “toppe”.
Maggiore velocità e flessibilità del sistema operativo destinatario dell’operazione il primo vantaggio che Upp porterà con sé, ma da Redmond assicurano che altri ancora ne arriveranno.
Per esempio, la riduzione delle dimensioni degli update del 35%, visto che il più dell’attività di analisi sarà svolta dal sistema in the cloud.
Unified Update Platform sarà disponibile anzitutto per Windows 10, mentre il restante universo dell’Os dovrà attendere il primo semestre 2017.