Magie del Web 2.0: bisogna sottolinearlo, se è vero che è proprio grazie alla possibilità offerta agli utenti di interagire con i produttori della tecnologia che un grave bug presente all’interno di iOs 7 è stato individuato, segnalato e forse risolto da Apple. Il merito della scoperta va, infatti, allo sconosciuto Miguel Alvarado, che come testimoniato dai video comparsi su You Tube avrebbe denunciato la presenza di una falla nel sistema operativo mobile della Mela in grado di consentire a qualsiasi malintenzionato di disabilitare, in maniera semplice e rapida, le funzioni di tracciamento Gps del device raccolte nella voce del menu “Trova iPhone”.
Allo stato attuale, non è mai stato così facile rubare un iPhone: per accedere a “Trova iPhone”, è necessario entrare all’interno della sezione iCloud. Ora, qualora l’utente volesse disabilitare tale opzione, non dovrebbe fare altro che procedere alla disinstallazione inserendo la password associata all’account iCloud richiesta al momento della registrazione del dispositivo. Ma è qui che si scopre il buco.
Alvarado ha scoperto infatti, forse casualmente, che cliccando contemporaneamente l’icona “Trova iPhone” e l’icona “Elimina account” il sistema si impalla, e, in particolare, la richiesta di password e la conferma di cancellazione si sovrappongono; l’unica via di uscita al blocco, come immaginerete, è lo spegnimento forzato dell’iPhone. Tuttavia, al riavvio, quella stessa sezione iCloud che richiedeva la password per eseguire qualsiasi tipo di operazione consente invece accesso libero a tutte le funzioni. A questo punto, un ladro può procedere a reimpostare il telefono a proprio piacimento eliminando qualsiasi legame con il vecchio account e, quindi, con il legittimo proprietario.
Il problema, riconoscono da Cupertino, esiste ed era già stato rilevato in forme analoghe sulle precedenti versioni 7.0.4. Come già in passato, dunque, i tecnici sono al lavoro sulla 7.01 per l’inserimento della patch.