Google Chrome, si cambia. Dopo gli scandali sulla sicurezza che nell’ultimo anno hanno travolto le corporation dell’Ict, dallo spionaggio massivo della Nsa al bug Heartbleed, Big G ha deciso di correre definitivamente ai ripari, ristrutturando fino in fondo Chrome e Chrome OS; vale a dire, rispettivamente, il browser di navigazione presente su milioni di Pc nel mondo e il sistema operativo in the cloud.
Relativamente a quest’ultimo, in particolare, Google, attraverso l’update classificato come 35.0.1916.116, ha messo a disposizione di tutti gli utenti dei device thin client una funzionalità cartelle per ottimizzare l’organizzazione delle app scaricate sul terminale e migliorare la visualizzazione dei video e un rafforzamento dei sistemi di autenticazione nelle reti pubbliche: l’update è valido per tutti i dispositivi Chrome OS, a eccezione dei Chromebook series 3 di Samsung e il Chromebook di Asus. D’altra parte, dal punto di vista della nostra analisi, sono essenziali le funzionalità incrementate di sicurezza apportate Google Chrome, il browser gratuito e multi piattaforma, che nella nuova versione numero 35 ha corretto e risolto ben 23 vulnerabilità, tre delle quali definite ad alto rischio: c’entrerà anche Heartbleed?
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