Secondo il report ufficiale sulla sicurezza recentemente pubblicato da Google nel 2014 il rischio di contaminazioni malware all’interno del sistema operativo Android è diminuito del 50%.
Stando ai risultati della ricerca, che ha preso in esame tutte le minacce telematiche possibili, dalle frodi via sms agli spyware fino ai famigerati ransomware, nel corso dell’anno passato meno dell’1% dei dispositivi è risultato infetto. E il totale dei device analizzati supera il miliardo di unità.
Più nel dettaglio, Google ha proceduto eseguendo 200 milioni di volte al giorno scansioni di sicurezza automatiche sull’intero parco di Ios Android in circolazione: vittime preferite dei pochi attacchi cyber criminali portati a compimento con successo sono state le app scaricate dagli utenti attraverso canali alternativi a Google Play Store, per cui Mountain View, comunque, sta già lavorando grazie al potenziamento del tool dedicato Safety Net.
Relativamente alla protezione del circuito ufficiale invece la corporation ha rilasciato negli ultimi mesi ben 79 patch, e ha annunciato un ulteriore miglioramento del meccanismo di scansione anti-PHA Verify Apps.