Android, è lotta alla botnet.
Ha assunto le dimensioni di una vera e propria operazione strutturata l’azione intrapresa dall’universo Google contro Wirex, la botnet che dai primi giorni di agosto sta imperversando in Rete, conducendo attacchi Ddos contro siti Web e piattaforme in tutto il mondo.
Provider, produttori di software e alcune vittime illustri della rete zombie hanno infatti siglato un’alleanza che, nelle intenzioni strategiche, dovrebbe portare entro breve al debellamento del fenomeno malevolo.
Arrivata a quota trecento app infettate, Wirex è una botnet sviluppata su Os Android.
A poco sono servite le rassicurazioni di Mountain View, che si è affrettata a comunicare l’avvenuta rimozione dei bug che fino a qualche giorno fa hanno permesso ai bot di diffondersi indisturbati: le app vettori di Wirex erano ben visibili su Play Store, e questo è grave per un’azienda come Google.
Inoltre, le stesse app si presentavano all’utente con un’apparenza assolutamente normale, ma in realtà contenevano funzionalità tali da ricreare nuovi processi sull’Os e trasformare il device in una componente della botnet lanciata verso attacchi Ddos.
Insomma, si è trattato di un grave smacco per Android, messa di fronte all’ennesima grave minaccia ai propri sistemi di sicurezza, che a quanto pare non rendono ragione della fama dell’Omino Verde.