Posta Elettronica. Microsoft e i nuovi requisiti: ecco come può aiutarti Red Sift.
Posta Elettronica. Le nuove regole di autenticazione della posta elettronica di Microsoft, da poco ufficialmente annunciate, avranno un impatto sui mittenti in blocco a partire da maggio del 2025.
Una misura di sicurezza necessaria in uno scenario fatto di rischi in aumento, ma anche una misura e conseguenti requisiti che possono essere introdotti e raggiunti con il supporto, l’aiuto e la guida delle soluzioni Red Sift, che garantiscono strumenti per aiutare le organizzazioni a conformarsi e mantenere la deliverability.
Microsoft introduce nuovi requisiti di autenticazione per “high volume senders”.
Microsoft ha annunciato ufficialmente nuovi requisiti di autenticazione per i mittenti di e-mail di massa, i cosiddetti “high volume senders”, allineandosi così alle policy introdotte anche da Google e Yahoo. Si tratta di modifiche che hanno il principale obiettivo di migliorare la sicurezza e la deliverability delle e-mail per gli utenti Outlook, coprendo domini come outlook.com, hotmail.com e live.com, e che verranno implementate progressivamente, a partire dal 5 maggio 2025. L’aggiornamento segna un cambiamento significativo in quanto Microsoft richiederà SPF, DKIM e, soprattutto, DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance). Questo segnala una spinta dell’intero settore verso una strong authentication del mittente, che mira a proteggere gli utenti da e-mail contraffatte o fraudolente.
Microsoft e i nuovi requisiti mail: la guida di Red Sift alla compliance.
Se la tua organizzazione non è ancora conforme, è il momento di agire. Tra le risorse essenziali per farlo c’è Red Sift Investigate, lo strumento gratuito per il controllo della conformità del mittente in blocco. Per questi ultimi infatti il punto chiave dei nuovi requisiti Microsoft è molto chiaro: la conformità al DMARC è ora essenziale. Senza di esso, le organizzazioni rischiano che le loro e-mail inviate a Outlook, Hotmail e altri domini Microsoft vengano filtrate o bloccate completamente. Utilizzando lo strumento gratuito Red Sift Investigate, puoi valutare istantaneamente se i tuoi domini di posta elettronica soddisfano i nuovi requisiti Microsoft. Lo strumento fornisce un’analisi rapida e intuitiva che spiega se la tua organizzazione è pronta e quali sono le azioni necessarie da compiere.
Red Sift OnDMARC per la compliance.
Adattarsi ai cambiamenti di Microsoft non deve essere uno stress per le aziende. Con Red Sift OnDMARC è possibile semplificare l’implementazione del DMARC sbloccando una serie di vantaggi, tra i quali spiccano:
• Autenticazione e-mail semplificata;
• Approfondimenti forensi;
• Aumento della visibilità del brand;
• Potente automazione basata su Intelligenza Artificiale;
• DNS Guardian;
• Espansione senza soluzione di continuità;
Considerando che ignorare i nuovi requisiti potrebbe causare problemi di recapito delle e-mail, del filtro antispam o nelle policy reject, è essenziale che le aziende compiano il primo passo. Un modo semplice per farlo è avviare la prova gratuita di Red Sift OnDMARC per l’implementazione del DMARC e la guida passo passo nel raggiungere la policy “reject”.
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