Si spegne la luce di Rojadirecta, il sito di indexing dedicato agli eventi sportivi. Nonostante abbia ottenuto il lascia passare da Spagna e Stati Uniti, il sito per gli amanti dello sport non ha passato l’esame del GIP di Milano che, su richiesta esplicita di Mediaset e Lega Calcio, ne ha stabilito l’oscuramento su tutto il territorio nazionale.
Non si accenderà più, almeno per ora, il sito sportivo, giudicato dal GIP “un portale di diffusione abusiva di eventi sportivi”. Anche il mondo dello sport, quindi, combatte la sua battaglia contro la violazione dei diritti. L’autorità non sembra scendere a compromessi e sceglie di tutelare i detentori di tutti i diritti sui match sportivi da quanti ne divulghino i contenuti indebitamente a scopo di lucro. Ma non finisce qui: secondo gli inquisitori, il sito si sarebbe macchiato anche “dell’appropriazione del traffico internet generato dagli utenti e di grossi guadagni provenienti da inserzioni pubblicitarie”.
E cosi, il sito Rojadirecta saluta gli spettatori italiani e cade, come disposto dal Gip, che a tal proposito ha spiegato: “L’oscuramento del sito, mediante in ricordato strumento dell’ordine di inibitoria ai fornitori di connettività, si pone come unico e necessario strumento di contrasto”. Insomma, questa volta ad entrare in rete non sarà un pallone bensì Rojadirecta stesso che, almeno per il momento, rimarrà in mano alle autorità e inaccessibile a tutti gli utenti del Bel Paese.
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